Anton Srholec

ANTON SRHOLEC, sacerdote salesiano, nato nel 1929 nella Slovacchia occidentale, viene condannato ai lavori forzati nelle miniere di uranio della Cecoslovacchia per aver tentato di fuggire in Occidente e studiare teologia. Operaio per quasi un decennio nelle acciaierie di Ostrava, riesce finalmente a completare gli studi a Torino e viene ordinato prete da Paolo VI. Rientrato in patria, viene vessato dal regime, che gli revoca anche il permesso di celebrare la messa e lo costringe a fare l’operaio factotum all’ospedale di Bratislava. Oggi è presidente della Lega dei detenuti politici della Slovacchia.