Al centro delle riflessioni di Copeland, Dalferth e Orsi c’è la questione del destino della civiltà occidentale moderna e le ragioni per confidare ancora nella sua capacità di rispondere alle sfide epocali che ci attendono dietro l’angolo, prima di tutto quella del cambiamento climatico. I tre testi raccolti hanno il respiro ampio, il senso dell’urgenza, l’ambizione tipica delle grandi orazioni pubbliche, dei bilanci d’epoca.

M. Shawn Copeland è una delle voci più influenti dei cattolici afroamericani. I suoi temi di ricerca sono l’antropologia teologica, la teologia politica, il genere, la razza, la sofferenza sociale. Ingolf U. Dalferth è fra i teologi evangelici più apprezzati e noti in ambito internazionale. Robert A. Orsi ha ricevuto il John Gilmary Shea Prize dell’American Catholic Historical Association e il Jesuit National Book Award per il suo primo libro, The Madonna of 115th Street. Paolo Costa, filosofo, è ricercatore presso il Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler di Trento.