Il cammino della comunità credente è inserito nel cammino del mondo: la sua vocazione è quella di essere un forziere di speranza. Nei suoi interventi il cardinale Matteo M. Zuppi apre gli occhi e il cuore sulle tensioni che la nostra contemporaneità vive, leggendovi i segni e le testimonianze di speranza che emergono dalle macerie delle guerre, dalle violenze della storia e dalle ferite delle relazioni. Individua inoltre nella nostra volontà di dialogo e compassione lo strumento adatto per costruire strade di comunione e rispondere alle sfide che la società di oggi pone per il futuro del nostro vivere insieme.

Matteo M. Zuppi, nato a Roma nel 1955, dal 2000 al 2012 è stato assistente ecclesiastico generale della Comunità di Sant’Egidio. Nel 2012 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Roma. Nel 2015 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo di Bologna e il 5 ottobre 2019 lo ha creato cardinale dandogli poi l’incarico per varie trattative di pace nel mondo. Dal 2022 è presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Per EDB ha pubblicato: Lettera alla Costituzione (2022) e Le parole del nostro tempo (con Andrea Segrè, 2020).