EPUB
isbn 9788810966822
prezzo copertina: 10,00 €
sconto: 5%
collana: Lapislazzuli
pubblicazione: marzo 2015
pagine: 120
L' Indagine e l'ascolto
Metodo e sguardo dei saggi di Israele
Se i profeti si basano su una parola ricevuta direttamente da Dio e gli apocalittici su visioni celesti che dischiudono il senso della realtà, i saggi di Israele ritengono, invece, che Dio sia raggiungibile attraverso l’esperienza della vita quotidiana. Il loro metodo di indagine procede dunque secondo canoni non moralistici orientati all’osservazione e al desiderio di comprendere, ma anche alla consapevolezza che nessun esperimento può essere totalizzante o merita di essere dogmatizzato. Un viaggio attraverso cinque libri dell’Antico Testamento – Proverbi, Giobbe, Qoèlet, Siracide, Sapienza – consente inoltre di vedere all’opera lo «spirito di Dio», presente nella Scrittura fin dalla Genesi e realtà dinamica che caratterizza il rapporto tra l’uomo e il suo Signore. Nel mondo antico l’atto di scrivere non è una semplice registrazione di testi, ma una conoscenza riservata a pochi che carica la parola scritta di un valore sacro. Come dimostrano i passi che chiudono i libri del Qoèlet e di Ben Sirà, essa si propone come una vera e propria ermeneutica della parola orale che apre una finestra sul mondo in cui la Scrittura parla di sé, comunica se stessa e su se stessa riflette.
Luca Mazzinghi è docente di Antico Testamento alla Facoltà teologica dell’Italia centrale (Firenze) e al Pontificio Istituto Biblico (Roma). Per EDB ha pubblicato: «Ho cercato e ho esplorato». Studi sul Qohelet (22009), Storia d’Israele dalle origini al periodo romano (52013), Il Pentateuco sapienziale. Proverbi, Giobbe, Qohelet, Siracide, Sapienza. Caratteristiche letterarie e temi teologici (22013), e tre quaderni di formazione biblica con Stefano Tarocchi: Matteo. Il Vangelo del Regno dei cieli (22004), Luca. Il Vangelo della salvezza (2000), Marco. Il primo Vangelo (1999).

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