isbn 9788810241028
collana: Strumenti
pubblicazione: gennaio 1999
ultima ristampa: 1 maggio 1999
pagine: 424
peso: 568 grammi
La Bibbia e l'Occidente
Letture bibliche alle sorgenti della cultura occidentale
Il volume sceglie 15 brani/simbolo dell’Antico e 8 del Nuovo Testamento, che hanno segnato l’immaginario linguistico, concettuale e artistico dell’Occidente. Dopo l’approfondimento del testo biblico, viene indicato come esso ha ispirato le arti figurative, la letteratura e la filosofia. In sintesi: la Bibbia letta come il «grande codice» che regge la cultura dell’Occidente.
Anne-Marie Pelletier (1946) ha insegnato Linguistica generale e Letteratura comparata all’Università di Parigi X, poi Marne-la-Vallée, oltre che Teologia del matrimonio all’Istituto Cattolico di Parigi. Attualmente, e da molti anni, insegna Sacra Scrittura ed Ermeneutica biblica allo Studio della Facoltà Notre Dame del Seminario di Parigi. Fino al 2013 ha avuto anche l’incarico di insegnamento della Bibbia all’Istituto Europeo di Scienze delle Religioni (IESR), inquadrato nell’École Pratique des Hautes Études di Parigi. Le sue attività di ricerca si sono estese a Giudaismo e Cristianesimo, presso il Collège des Bernardins, e al mondo monastico. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Lectures du Cantique des Cantiques. De l’énigme du sens aux figures du lecteur (Pontificio Istituto Biblico 1989); Le christianisme et les femmes. Vingt siècles d’histoire (Cerf 2001); D’âge en âge les Ecritures. La Bible et l’herméneutique contemporaine (Lessius 2004); Le signe de la femme (Cerf 2006); Le livre d’Isaïe, l’histoire au prisme de la prophétie (Cerf 2008). Nel 2014 è stata insignita, prima donna, del Premio Ratzinger – Benedetto XVI.

Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti