EPUB
isbn 9788810964866
prezzo copertina: 12,00 €
sconto: 5%
collana: Lapislazzuli
pubblicazione: febbraio 2019
ultima ristampa: 25 ottobre 2018
pagine: 120
Un Uomo perbene
Vita di Alberto Giacomelli, giudice ucciso dalla mafia. Prefazione di Attilio Bolzoni
Nell’estate inquieta del 1988, la mattina del 14 settembre, viene ucciso a Trapani il giudice Alberto Giacomelli, che da più di un anno ha lasciato la toga per andare in pensione. È, a tutti gli effetti, un delitto «senza»: senza clamore, senza assassini (mai trovati), senza movente per lungo tempo, senza lapidi e celebrazioni. Un delitto senza memoria, inghiottito da depistaggi, omertà, ignoranza e, sullo sfondo, l’ombra cupa di Totò Riina. Giacomelli era presidente delle misure di prevenzione del Tribunale, un uomo defilato, silenzioso, sobrio. Uno che dietro il sipario decideva i destini economici di quei «galantuomini» e che aveva messo la firma su un patrimonio che, per volontà e in nome del popolo italiano, non doveva più appartenere alla mafia. Lontana dalle attenzioni dei cronisti e dalle luci degli studi televisivi, la storia di Giacomelli viene ora riconsegnata alla memoria grazie ai ricordi di chi lo ha conosciuto.
Salvo Ognibene ha conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università di Bologna discutendo una tesi sui rapporti tra Chiesa, mafia e religione. Ha pubblicato L’eucaristia mafiosa. La voce dei preti (Navarra 2014) ed è coautore de Il primo martire di mafia. L’eredità di padre Pino Puglisi (con Rosaria Cascio, EDB, Bologna 2016) e Sport e Identità. La lotta alla discriminazione in ambito sportivo (a cura di Antonello De Oto, Bonomo Editore 2016). www.salvoognibene.itAttilio Bolzoni, giornalista di Repubblica, si occupa mafie dalla fine degli anni Settanta. Ha pubblicato di recente La mafia dopo le stragi. Cosa è oggi e come è cambiata dal 1992 (Melampo 2018).

Iscriviti alla nostra newsletter per essere informato su novità e approfondimenti