L’esperienza del dolore accomuna tutti gli esseri umani. La penna di Carretto accompagna il lettore a indagarne il mistero, a penetrare il significato più profondo dell’esistenza dell’uomo sulla terra. Egli trarrà sicura consolazione da questo percorso, che si conclude con un piccolo impegno di preghiera distribuito su tre giorni, seguendo l’esempio di tre grandi donne: Marianela García Villas, Benedetta Bianchi Porro e Veronica Giuliani.

CARLO CARRETTO nacque nel 1910 in Piemonte. Dopo la laurea in filosofia, dal 1936 al 1952 militò nell’Azione Cattolica, divenendo nel 1946 presidente nazionale della GIAC (Gioventù Italiana di Azione Cattolica). Nel 1954 entrò nella congregazione dei Piccoli Fratelli di Gesù fondata da Charles de Foucauld e trascorse un decennio di ritiro nel deserto del Sahara. Rientrato in Italia, fondò un centro di preghiera a Spello, sulle pendici del monte Subasio. Qui morì nel 1988. Uomo della parola e della penna, grande comunicatore, scrisse numerosi volumi, alcuni dei quali tradotti in molte lingue.