isbn 9788810420676
prezzo copertina: 27,00 €
sconto: 5%
collana: Biblioteca patristica
pubblicazione: novembre 2019
pagine: 304
peso: 344 grammi
Replica a Giuliano imperatore
Adversus criminationes in christianos Iuliani imperatoris. In appendice Testimonianze sulla polemica antigiulianea in altre opere di Teodoro, con nuovi frammenti del «Contro i Galilei» di Giuliano. A cura di Augusto Guida. Seconda edizione riveduta e ampliata
La Replica a Giuliano imperatore è il primo testo composto da un autore cristiano, intorno al 380 d.C., in risposta all’opera Contro i Galilei, scritta dall’imperatore poco prima di morire nel 363. Autore della Replica è il più importante teologo della scuola esegetica di Antiochia, Teodoro di Mopsuestia.Dell’opera sono rimasti solo ampi frammenti, pubblicati da Augusto Guida nel 1994 nella collana di Biblioteca patristica. Solo in seguito è emerso un nuovo ampio passo che arricchisce notevolmente l’opera, al quale si aggiungono le ricerche condotte negli ultimi decenni sull’opera di Teodoro e sul testo della Replica.La nuova edizione critica si compone di: introduzione, testo critico dei frammenti greci con traduzione italiana; commento filologico e storico; appendice su altri testi di Teodoro riguardanti obiezioni pagane ai Vangeli; indice completo del testo greco. L’opera si presenta quindi non solo arricchita di nuovi passi e testimonianze, ma completamente rivista e aggiornata in base agli studi più recenti riguardanti sia Teodoro e il suo metodo esegetico sia le controversie fra pagani e cristiani nel IV secolo, uno degli argomenti divenuti centrali in questi ultimi anni negli studi storici sul Tardo antico.
Teodoro di Mopsuestia (Antiochia 350 ca - Mopsuestia, Cilicia 428), vescovo di Mopsuestia dal 392, oratore ed esegeta dei testi sacri, fu il rappresentante più significativo della scuola esegetica di Antiochia. Importanti sono le sue introduzioni sulla genesi storica e gli aspetti letterari dei testi biblici. Molte delle sue numerose opere sono perdute, perché la sua posizione fu a lungo considerata eretica. Dei suoi scritti ci restano, per lo più in traduzione siriaca o latina, alcune opere esegetiche, le Omelie catechetiche e gran parte della Disputa con i macedoniani.Augusto Guida è professore ordinario di Lingua e Letteratura graca all'Università di Udine.

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