SOMMARIO
INTRODUZIONE. Una contestualizzazione biblica. MT 23,1-12. Né maestri né padri ma discepoli. Gli antecedenti storici di Matteo. Il «nuovo» e la tradizione. Un testo duro e assai difficile. In stile profetico ma con amarezza. Un capitolo antifarisaico. Il riferimento a «questa generazione». Una lamentazione profetica. Un doppio riferimento. Due prospettive diverse. La cattedra di Mosè. La Chiesa non è fatta di eroi. La strada «matteana». L’importanza del discernimento. La parte dell’opinione pubblica. Il rispetto e la pari dignità. La prospettiva cristiana. MT 23,13-22. Una pagina che mette paura. I «guai» e le beatitudini. Il rischio della manipolazione. Il senso della prima invettiva. I rischi del proselitismo. Le guide cieche e il labirinto. Come regolarsi con i giuramenti? MT 23,23-32. Il rispetto della gerarchia dei valori. La «caritas ordinata». Le cose più importanti. Determinante è l’interiorità. I figli dei profeti. MT 23,33-39. Una minaccia severa. Il pianto su Gerusalemme. Nella desolazione la speranza. IL DISCORSO ESCATOLOGICO. Le ultime parole pubbliche di Gesù. L’articolazione del discorso. Il Regno è vicino. Il profeta Daniele come sottofondo. «Vi tratteranno nello stesso modo». La metafora del fiume e quella dell’albero. Il mistero di tante sofferenze. La «parusia/giorno del Signore». MT 24,1-14. Gli ultimi gesti/parole di Gesù. Ma il futuro è avvolto nel mistero. La quinta nota della Chiesa. La perseveranza e il dono del martirio. I segni dell’imminenza della parusia. MT 24,15-19. Un tempo da non perdere. MT 24,20-28. La grande tribolazione. Necessità del discernimento. MT 24,29-31. Le ipotesi apocalittiche supposte dal discorso. Il segno del Figlio dell’uomo. Il nome al di sopra di ogni altro nome. MT 24,32-44. Il fiore del mandorlo e il germoglio del fico. Il rischio di un fraintendimento. La «lectio difficilior». L’essenziale nel messaggio di Matteo. Ritornerà in modo repentino e impensato. Come comportarsi nel «frattempo»? MT 24,45-51. La prima parabola. Una responsabilità «pericolosa». Il primato della vita e il discernimento. Il servitore fedele e quello malvagio. MT 25,1-13. Le dieci vergini. L’olio di riserva e la lucerna. L’olio non è condivisibile. Il fuoco la luce e la Parola. MT 25,14-30. La parabola dei talenti. Matteo che sviluppa Marco. Si dà a ciascuno «secundum mensuram suam». Il messaggio di Matteo. Il problema non è la quantità. Un suggerimento più profondo. La sorte del servo malizioso. MT 25,31-46. Il giudizio finale? Gesù e i suoi discepoli. Il Figlio dell’uomo nella gloria. Uno spettacolo paradossale. Uno spettacolo che lascia sgomenti. Le tante possibili interpretazioni. È volontà di Dio la salvezza di tutti. Gli orizzonti sconfinati della grazia. «Lo avete fatto a me». La tragedia della perdizione. BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE.
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